Se è vero che la tecnica del breakout resta quella più utilizzata dai trader, al di là dello stile operativo adottato (position o intraday), non si può certo nemmeno negare l’efficacia della strategia che poggia su concetti diametralmente opposti e cioè quella che sfrutta le rotture dei livelli chiave di prezzo che però non mostrano un approfondimento deciso della tendenza primaria. Parliamo chiaramente dei falsi breakout, che identifichiamo anche con “bull trap” (trappola per tori) e “bear trap” (trappola per orsi). Vediamo così un caso di studio relativo a euro/yen a 5 minuti, interessato dalla comparsa di un nitida trappola per venditori. A fronte di un rischio iniziale di circa 20 pip, era possibile lucrare tra i 50 e i 60 pip in un’ora circa per un rapporto risk/reward di 1:3.
A cura di Nicola D’Antuono – trainer e formatore dei corsi FOREX SCALPING e FOREX POSITION